BlueUp nasce nel 2014, da una intuizione dei tre soci fondatori (Alessio, Francesco, Samuele), ingegneri con esperienze pluriennali nell’ambito della ricerca scientifica e dell’innovazione tecnologica, nei settori dei sistemi wireless, dell’elettronica embedded e dell’informatica.

Il primo prodotto è BlueBeacon Mini (la cui versione aggiornata è ancora presente nel catalogo prodotti), un beacon BLE certificato per il protocollo iBeacon, lanciato da Apple nel 2013 per applicazioni di prossimità e micro-localizzazione. BlueUp è la prima azienda italiana e una delle prime a livello mondiale a fornire un dispositivo BLE con tecnologia iBeacon. Nel 2015 arrivano i primi risultati: i beacon BlueUp sono utilizzati per le prime applicazioni in ambito proximity marketing e indoor navigation; una primaria azienda italiana adotta il beacon Mini per un nuovo modello di zaino scolastico; vengono acquisiti i primi clienti sul mercato internazionale.

Con il crescente interesse e l’emergere di nuovi mercati di sbocco per la tecnologia dei beacon BLE (industria, sicurezza, …), anche il catalogo di BlueUp si amplia con nuovi dispositivi: vengono lanciati in questo periodo i primi tag BLE per applicazioni di localizzazione asset e beacon BLE per applicazioni in ambito industriale.

Contemporaneamente, anche l’ampliamento dell’offerta tecnologica testimonia il processo di crescita: certificazione Google per il supporto completo alla tecnologia Eddystone (2016), partnership con Quuppa (tecnologia AoA) e certificazione di tag Quuppa Compatible (2017), partnership Wirepas (tecnologia mesh 2.4GHz) e certificazione di tag e ancore mesh (2019). BlueUp è la prima azienda a livello mondiale che può vantare un catalogo di dispositivi con supporto per le principali tecnologie del mercato: iBeacon, Eddystone, Quuppa, Wirepas.

Il 2020 è segnato dalla pandemia Covid-19. Durante il periodo del lockdown, con gran parte del personale che lavora da casa, BlueUp sviluppa e brevetta la tecnologia Tracer, basata sul dispositivo SafeX, per applicazioni di contact-tracing. La soluzione viene rapidamente adottata da molte aziende italiane ed estere, da piccole imprese a grandi multinazionali.

Il Covid-19 fa emergere nuove esigenze, fra cui l’importanza del tracking indoor e del monitoraggio dei parametri ambientali e della qualità dell’aria. Nasce la famiglia di dispositivi Ultra, con caratteristiche uniche sul mercato: antenna progettata per migliorare l’accuratezza di localizzazione, utilizzabili come beacon BLE o come ancore Wirepas, e disponibili anche con sensori.

Si amplia l’offerta di BlueUp: viene lanciata la nuova famiglia di gateway IoT, TinyGateway, che si caratterizza per l’estrema semplicità, l’elevata flessibilità di configurazione e uso, e per il costo competitivo. BlueUp si candida ad essere fornitore unico di dispositivi hardware (tag, beacon, sensori, gateway).

Con la maturazione del mercato, e la crescita della rete di partner e clienti, emerge l’esigenza di fornire non solo dispositivi hardware, ma prodotti integrati hardware-software per applicazioni di tracciabilità e monitoraggio: vengono sviluppate piattaforme RTLS, che costituiscono una proposta in grado di soddisfare le più ampie esigenze del mercato.