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Museo Galleria Borghese

Museo Galleria Borghese

Background

Il Museo Galleria Borghese, con sede a Roma, custodisce opere di Caravaggio, Raffaello, Tiziano, Correggio, Antonello da Messina, Giovanni Bellini e le sculture di Gian Lorenzo Bernini e del Canova.
Le opere sono esposte nelle 20 sale affrescate che, insieme con il portico e il Salone di ingresso, costituiscono gli ambienti del Museo aperti al pubblico.

Sfida

Per ragioni di sicurezza legate alla conformazione dell’edificio storico, l’accesso al Museo è stato fino ad ora regolamentato in turni di visita limitati a due ore l’uno, per un massimo di 360 persone ciascuno, con uscita obbligatoria a fine turno, a seguito della quale il museo si svuota completamente per circa 7 minuti.
Inoltre, per visitare il museo, non viene assegnato un percorso espositivo obbligatorio. Questa scelta organizzativa deriva dal fatto che il museo è nato storicamente come una “casa delle meraviglie creata per stupire i suoi ospiti” quindi un percorso espositivo definito snaturerebbe l’esperienza visiva: il visitatore deve essere lasciato libero di posare gli occhi sull’opera che più attira la sua attenzione. Questo percorso non definito spesso porta ad un sovraffollamento di alcune sale a discapito di altre, diminuendo la qualità costumer experience.
Come ottimizzare il flusso per non bloccare l’attività museale e migliorare la costumer experience?

Soluzione

Lo studio per ottimizzare le prestazione del museo di Galleria Borghese è iniziato nel 2019 ed è stato condotto dal team di ricerca dell’Istituto per le applicazioni del calcolo del Consiglio nazionale delle ricerche (CNR-IAC).
I ricercatori, per raccogliere i dati sugli spostamenti dei visitatori e sui loro tempi di permanenza nelle sale, hanno tracciato il percorso di più di mille visitatori utilizzando il dispositivo Bluetooth® LE indossabile BlueBeacon Keyfob Tag, che invia un segnale di presenza ad apposti ricevitori posizionati in ogni sala del museo (soluzione RTLS di ricevitori Bluetooth LE ).
Un’applicazione per gli smartphone personali dei visitatori avrebbe potuto sostituire i BlueBeacon Tag, e sarebbe stata potenzialmente utile anche come audio guida, per esempio. Galleria Borghese non è ricorsa a tale soluzione perché non permette ai visitatori di portare con sé i device, ma per un museo che lo permette potrebbe essere conveniente. Questo sistema ha permesso di osservare in tempo reale, Real-Time Location System (RTLS), il comportamento dei fruitori del museo.
E’ stato poi creato un gemello digitale del museo che ha reso possibile simulare il movimento delle persone e misurare l’occupazione delle varie sale in ogni istante. Il simulatore ha prodotto migliaia di possibili scenari al variare del numero di visitatori ammessi ad ogni turno di visita e al variare della ripartizione dei visitatori tra le tre sale da cui è tecnicamente possibile iniziare la visita.
Dall’analisi delle varie combinazioni, Galleria Borghese è riuscita ad ottimizzare il flusso dei visitatori.

Risultati

Successivamente e grazie all’implementazione del sistema di localizzazione dei visitatori, sono stati migliorati una serie di indicatori di performance, fra cui:
• aumento del 20% nel numero di biglietti disponibili per turno
• un incremento di circa il 10% dei visitatori giornalieri
• diminuzione della coda all’ingresso
• riduzione della congestione e delle fluttuazioni del numero di persone in ogni stanza
Mantenere un’affluenza costante in ogni stanza significa inoltre:
• evitare assembramenti, che aumentano il rischio di trasmissione di Covid-19 e riducono la qualità della costumer experience
• minimizzare gli sbalzi dei parametri termoigrometrici che sul lungo periodo possono danneggiare le opere esposte e le decorazioni delle sale

Infine, dall’osservazione del gemello digitale, è stato possibile individuare alcune criticità nella progettazione museale e nell’esperienza di visita. Ciò suggerisce che il museo, dove possibile e nel rispetto dei vincoli storici o architettonici, potrebbe programmare un riordino delle opere d’arte, per ottimizzare ancora di più il flusso dei visitatori.